MILANO – 24.05.2017 – Lo spazio sui binari
e nell’orario c’è, motrici e carrozze no. È un sì teorico, ma un no pratico quello che il Comitato pendolari della linea Milano-Domodossola ha incassato la scorsa settimana sull’istituzione di una corsa con partenza nel capoluogo lombardo alle ore 16,29. Alla riunione di presentazione dell’orario estivo tenutasi in Regione Lombardia alla presenza dei territori del quadrante nordovest è stata proprio la Regione a garantire che la corsa extra è fattibile. Trenord, tuttavia, ha spiegato di non avere a disposizione convogli e, quindi, che non si può fare nulla.
Mentre Rfi ha annunciato che non ci saranno più trasporti merci rispetto a quelli attuali (che avrebbero inciso sui convogli passeggeri), il Comitato ha sollecitato maggiori e tempestive informazioni sui ritardi e sulle modifiche degli orari, mettendo in evidenza che se un convoglio si guasta, quello sostitutivo parte da Milano Certosa rispetto a “Centrale” e “Garibaldi”, provocando notevoli disagi perché raggiungere quella stazione è più complicato con i mezzi pubblici.