DOMODOSSOLA - È durata 45 minuti
la seduta straordinaria del consiglio comunale convocato mercoledì alle 19,30. Un solo punto all’ordine del giorno: la rinegoziazione di alcuni mutui. Si tratta di 77 finanziamenti in capo al Comune di Domodossola che ammontano a 12,4 milioni di euro. Ad illustrare questa proposta l’assessore Angelo Tandurella che ha parlato di una possibilità a costo zero con indubbi benefici per l’amministrazione. Infatti entreranno nelle casse comunali 236 mila euro che equivale alla quota di capitale del mutuo che non si pagherà quest’anno mentre ammontano a circa 60 mila euro il risparmio e di conseguenza le maggiori entrati nei prossimi anni. Il gruppo del Movimento 5 Stelle ha espresso parere negativo: “Appare chiaro che l’obiettivo di tale rinegoziazione è avere la disponibilità immediata dei 236.015 euro dati dallo slittamento al 2018 del rimborso quota capitale relativa ai mutui in essere. Per quanto ci riguarda - ha detto Monica Corsini questa scelta così come è stata presentata ci conferma la consolidata vecchia politica di ribaltare sulle generazioni future gli errori del passato anziché mettere in atto immediate azioni correttive e per questo voteremo contro”. Il Pd ha annunciato l’astensione parlando di una prassi consolidata quella di rinegoziazione dei mutui. La lista civica invece ha criticato la mancanza di sapere come saranno spesi questi soldi. Il sindaco ha risposto sostenendo che il 10% delle maggiori entrate andranno nella spesa corrente mentre il resto in opere per la città. Poi l’inevitabile polemica, ormai diventata consuetudine, fra PD e Movimento 5 Stelle con il presidente del consiglio costretto a sospendere la seduta. Per protesta le consigliere Pentastellate hanno abbandonato l’aula. Il provvedimento è passato con gli 11 voti della maggioranza e 4 astensioni (PD e lista civica). Ad inizio di seduta c’era stato un minuto di silenzio proposto dal predicente del consiglio per le vittime di Manchester.