BORGOMEZZAVALLE-06-06-2017- Ad un anno

dall'insediamento abbiamo voluto fare il punto della situazione - così il sindaco Alberto Preioni - delle cose che abbiamo fatto, che stiamo facendo e che vogliamo fare. Nostro obbiettivo primario è il ritorno delle genti in montagna, con incentivi e sgravi. Intanto i residenti hanno uno sconto di 900 euro all'asilo, non abbiamo la Tasi, e per ogni nuovo nato il comune eroga un contributo di 1000€. Vorremmo un innalzamento del numero dei residenti, come già avvenuto con persone che magari vivono situazioni di disagio nelle grandi città, con problematiche che qui non viviamo, da noi il costo della vita inferiore e la qualità della vita è sicuramente superiore. Abbiamo riaperto la farmacia e riverniciato le poste stiamo lavorando alla piazzetta degli alpini per la sistemazione della pavimentazione, e per il completamento del campetto sintetico. Abbiamo assunto un operaio a mezza giornata, un signore del paese che aveva bisogno di lavorare, milanese che stava vivendo una situazione non facile, aveva qui una seconda casa e ha deciso di trasferirsi qui a vivere. Stiamo anche studiando una convenzione per i lavoratori socialmente utili, così avremo altre persone che operano sul territorio.

Abbiamo anche stanziato 20.000 euro per il rifacimento delle barriere di legno, e fatto una delibera per buoni spesa spendibili alla cooperativa di Seppiana che ha difficoltà, così daremo alle famiglie in necessità dei buoni per andare a comprare in cooperativa.

Vogliamo creare un laghetto di pesca sportiva a Prato, ci sarà un rio da deviare, stiamo studiandone i costi.

Questo autunno eseguiremo un taglio delle piante in maniera energica, vogliamo fare una nuova ordinanza che determini entro 20 giorni il taglio, se i proprietari dei terreni sono impossibilitati faremo uscire delle cooperative sociali a cui daremo il legno che tagliano, quindi a costo zero. In quest'ottica vogliamo sviluppare un piano forestale per far rendere il legno come risorsa attualmente non sfruttata. Appena avremo installate le due telecamere provvederemo anche a piazzare i due defibrillatori.

Unica nota dolente, siamo rimasti spiazzati dalla variazione dello stato centrale che ha cambiato la denominazione da “patto di stabilità” a “pareggio di bilancio”. Ci era stato promesso che prima per 3, poi per 5 anni saremmo stati esenti, invece ci troviamo con più di centomila euro bloccati, stiamo preparando la richiesta per un emendamento”.