TORINO – 07.06.2017 – La morte è avvenuta
il 13 febbraio, ma la notizia è balzata agli onori delle cronache solo oggi, rilanciata da Radio Radicale. Dai microfoni della trasmissione Radio Carcere è stata diffusa la lettera di alcuni detenuti del centro clinico del carcere Lorusso Cotugno di Torino sulla vicenda di Luigi Dilonardo, aronese morto d’infarto nella casa circondariale. "Alle Vallette nel mese di febbraio è morto l’ennesimo detenuto. Erano due giorni che Luigi diceva ai medici di avere forti dolori al petto, ma loro gli rispondevano di non preoccuparsi perché era un dolore intercostale. È così che si muore nelle carceri!" è il testo della missiva.
Dilonardo, 47 anni, nei mesi scorsi era stato tradotto nel carcere di Pallanza per essere evaso in più d’una occasione dagli arresti domiciliari. Persona nota alle forze dell’ordine, più volte condannato per piccoli reati, ha spesso vissuto dentro e fuori dal carcere. A Verbania a nei giorni precedenti al decesso ha accusato problemi cardiaci di cui già soffriva che ne hanno determinato il trasferimento nel capoluogo subalpino. Al Lorusso Cotugno – che è dotato di un reparto medico – è arrivato il venerdì, martedì sarebbe stato ricoverato alle Molinette. È però deceduto il lunedì. Sulle cause del decesso è in corso un'inchiesta interna del Dap, il Dipartimento amministrazione penitenziaria.