BROVELLO C. – 10.06.2017 – La Lega Nord
non ci sta. L’arrivo a sorpresa di una ventina di profughi ieri a Brovello Carpugnino è una notizia che fa mormorare il paese e che vede netta la presa di posizione del Carroccio. Una posizione di contrarietà che chiama in causa anche la prefettura e il Commissario prefettizio perché l’arrivo dei richiedenti asilo arriva “a due giorni dall’insediamento di un nuovo Sindaco – scrive la segretaria provinciale Marcella Severino, che peraltro risiede a Stresa, poco distante da Carpugnino –. Il Commissario Prefettizio saluta così gli abitanti di Carpugnino prima del voto di domenica prossima”.
Le ragioni del no, oltre che ideologiche – “è scandaloso come stia dilagando l'interesse economico attorno al business migranti e come le istituzioni preposte al controllo chiudano gli occhi” – si rifanno “al buonsenso e al rispetto delle persone”. “La decisione appare infatti contraria sia agli interessi degli ‘ospitati’, che dovranno vivere in una struttura non abitabile – mette in evidenza Severino –, sia per gli abitanti che vedono violati i loro diritti (risulta infatti superato il rapporto migranti/abitanti) senza che alcuno (il Sindaco non ci sarà sino ad almeno domenica) possa tutelarli”.
Questa sera il segretario provinciale della Lega annuncia che sarà presente “ad un incontro cui sono stata invitata per raccogliere le preoccupazioni della popolazione” con lo scopo di incontrare poi il prefetto Iginio Olita “per riportare quanto prima la legalità nel rispetto dei diritti di tutti”.