VERBANIA – 13.06.2017 – Tutto è nato da un posto auto

conteso, con una banale lite fatta di strombazzate di clacson, epiteti a distanza e insulti vari che sono sfociati in un’aggressione vera e propria con medicazione all’ospedale e denuncia. È accaduto nei giorni scorsi in corso Mameli a Intra. Nelle vicinanze del supermercato Tigros si incrociano le strade di un 38enne del Marocco e un italiano di 44 anni. Entrambi cercano di piazzare i loro veicoli e litigano per chi abbia la precedenza nello stallo libero. Dalle parole il 43enne passa ai fatti, scende dal veicolo imbracciando un bastone di legno da circa un metro e venti che aveva con sé nell’abitacolo e mandando in frantumi il vetro del conducente “rivale”. Una pioggia di schegge ferisce quest’ultimo al volto e agli occhi. I presenti chiamano il 118 e mentre l’ambulanza lo medica arrivano i carabinieri del Radiomobile, impegnati a Intra in un servizio preventivo antidroga. Dalle testimonianze ricostruiscono l’accaduto e, grazie al numero di targa del veicolo – nel frattempo sparito, insieme al suo autista – risalgono alla proprietaria, la madre del 44enne (già noto alle forze dell’ordine). Dagli accertamenti viene confermato che l’auto è in uso al figlio, denunciato per danneggiamento, lesioni e per il porto abusivo di oggetto atto a offendere.