BAVENO – 22.06.2015 – Una regia comune
per l’avvio e la gestione delle attività produttive. Si farà a Villa Fedora, con la Camera di commercio del Vco, e con la partecipazione di quasi tutta la parte bassa della Provincia. Sono 19, al momento, i comuni che hanno aderito alla nascita dello Sportello unico associato per le attività produttive. Il Suap dell’ente camerale può contare su tutte le amministrazioni cusiane (Omegna, Arola, Casale Corte Cerro, Cesara, Germagno, GravellonaToce, Loreglia, Madonna del Sasso, Nonio, Massiola, Quarna Sopra, Quarna Sotto e Valstrona), sul Verbano meridionale (Stresa, Baveno, Brovello Carpugnino, Gignese), su una propaggine dell’Ossola inferiore (Anzola) e su un centro dell’alto lago, Oggebbio, con la prospettiva – già annunciata – che nel 2016 ci sia il coinvolgimento degli altri comuni del Verbano settentrionale, quelli raccolti all’Unione che ha come capofila Cannobio e che attualmente sono associati con il Suap di Verbania.
Il progetto è stato presentato venerdì e descritto come un’innovazione in Italia. Lo scopo è fornire assistenza e servizi ai Comuni e alle imprese. Il Suap, infatti, è lo sportello al quale ogni imprenditore o aspirante tale deve rivolgersi per le pratiche di apertura di un’azienda, di un negozio, di un’attività commerciale o per le modifiche della stessa.