VERBANIA – 17.06.2017 – La misure cautelari
gli sono state revocate e Ettore Racchelli è tornato in libertà. Nei giorni scorsi il gip del tribunale di Verbania, aderendo alle richieste dei legali dell’ex assessore regionale e con il parere favorevole del sostituto procuratore che si occupa delle indagini, Fabrizio Argentieri, ha disposto la fine degli arresti domiciliari nei confronti dell’imprenditore rimasto coinvolto nell’incidente stradale mortale avvenuto il 12 aprile scorso a Fondotoce, sulla statale 34. L’arresto era stato disposto il giorno successivo, quando ancora Racchelli si trovava in ospedale, e confermato dopo l’udienza di convalida, con la concessione dei domiciliari.
L’imprenditore è indagato per il reato di omicidio stradale perché, alla guida della sua Range Rover Evoque, invadendo la corsia opposta in via 42 Martiri, all’altezza del distributore Erg ha investito, uccidendolo, il camionista milanese Bruno Vallini, di 53 anni, ferendo un collega. I due avevano parcheggiato i loro mezzi a bordo strada, tra la pompa di benzina e la carreggiata, e s’apprestavano a recarsi al bar interno alla stazione di servizio quando il Suv ne ha travolto uno e urtato l’altro.