DOMODOSSOLA- 17-06-2017- Crisi, niete soldi per le strade,
ma subito 600 mila euro per i migranti a Vogogna... Lucio Pizzi controreplica alle critiche piovutegli addosso dopo la sua intervista al Tg5 in cui ribadiva la necessità del rientro nelel struttre che li ospitano alle ore 20 per i migranti: "Non ho cercato io Mediaset - spiega Pizzi- e chi ha ascoltato la mia intervista ha sentito semplicemente il sindaco spiegare che Domodossola è una bella città con forte vocazione turistica e tale vuole restare: nessun dramma ma determinazione per evitare che le situazioni sfuggano di mano, come è successo ormai in troppe zone d'Italia.
Dal primo giorno del mio insediamento ho chiesto il dimezzamento dei migranti che il Pd a guida Graziobelli e Bolognini ci hanno regalato durante il loro mandato, più del doppio del numero previsto dall'accordo Anci-Ministero, ed oggi chiedo l'applicazione di regole di buon senso atte ad evitare che la nostra città si riempia di migranti provenienti da altri comuni e a garantire sicurezza nelle ore serali.
Leggo senza stupore le prevedibili affermazioni dell'On.Borghi, visto che proprio lui ed il suo partito sono lì a Roma a lavorare alacremente per riempire il nostro Paese di migranti, in maggior parte clandestini che gli italiani non vogliono.
Sì, perchè questa è la verità e non bisogna aver paura di dirla: il razzismo ed il fascismo non c'entrano nulla. La verità è che le Prefetture sono impegnate al 90% nella gestione dei migranti, la maggior parte dei Sindaci non li vogliono, la maggior parte dei cittadini italiani non li vogliono, e le Città e le comunità come la nostra non vogliono assolutamente ridursi come Milano o Torino.
Ho letto invece con attenzione i dati dello SPRAR, il Sistema per Richiedenti Asilo e Rifugiati attivato volontariamente dal Sindaco Borghi nel suo Comune: 521.220 euro a carico del ministero e 26.548 euro a carico dei cittadini di Vogogna (il 5% del progetto di accoglienza) per gestire l'accoglienza di 28 migranti. Ma come, i conti dello Stato fanno acqua dappertutto, la Provincia è in fallimento, i Comuni sopravvivono come possono, per gli italiani mancano sempre strumenti e fondi...e poi in un attimo si trovano quasi 600.000 euro per il business dell'accoglienza...
In democrazia la maggioranza dovrebbe decidere, e la maggioranza dei nostri concittadini e degli italiani tutti non ne vuole sapere di questo sistema di accoglienza fuori controllo.
Onorevole Sindaco Borghi, l'unica deriva che non possiamo accettare è quella che Lei e i suoi compagni del PD state imponendo al nostro Paese e ai nostri cittadini".