DOMODOSSOLA- 22-06-2017- “L' Etica dei 5 stelle è peggio
della loro politica”. Con questa accusa inizia un comunicato stampa della segreteria e del gruppo domese del partito Democratico in sui si critica il Movimento 5 Stelle per le sue recenti prese di posizione sulla manifestazione contro le richieste del sindaco Lucio Pizzi al Prefetto: “Ciascuno si sforza di educare i propri figli secondo valori in cui crede. Partecipare alla vita della polis è – per noi come per molti – un valore fondamentale. Quando questa partecipazione si manifesta, su un tema così importante come quello che si testimonia venerdì sera alle 20.01, da parte di giovani, noi, così come molti altri, ci sentiamo rincuorati ed è volgare quel richiamo dei 5 stelle alle paternità.
E' quasi più sconfortante lo spettacolo della caduta di senso etico rispetto all' immagine delle loro giravolte politiche. Però cominciamo ad essere stufi dopo un anno di continue mistificazioni della realtà da parte delle grilline domesi. Loro ci dicono di parlare con atti e non con comunicati stampa, ma questa sera si tiene il Consiglio Comunale e non risulta da parte loro nessun atto a contrasto del coprifuoco di Pizzi od alcuna iniziativa sul tema dei richiedenti asilo. Dopo un anno non hanno ancora imparato la differenza tra un “ordine del giorno” ed una interrogazione: evidentemente la Casaleggio srl le deve richiamare per un corso di formazione.
Infatti, durante il consiglio comunale di aprile avevano presentato una interrogazione sulla gestione dei rifugiati e solo su richiesta del Pd essa essa è stata convertita in ordine del giorno: solo così e su un tema tanto importante si poteva far partecipare ed ascoltare il giudizio di tutti i Gruppi, cosa che l' interrogazione impedisce. Poi, più volte abbiamo invitato i 5 stelle a non fare “copia-incolla” di iniziative presentate in altri Comuni, ma di contestualizzare alla nostra realtà. Infatti, noi come PD siamo favorevoli allo Sprar, ma Domodossola è capofila di un sistema di accoglienza tramite il CISS, sistema ritenuto, a ragione, ottimo tanto che viene studiato anche da altri al di fuori del nostro Territorio, così come ha ricordato la stessa Corsini in tv. Per non rompere quel poco di unità sociale e politica che è rimasto in Ossola nonostante l' irresponsabilità di Pizzi e loro, quella sera in Consiglio Comunale abbiamo optato per un voto di astensione, molto diverso dalla loro astensione nel Senato della Repubblica sullo “Ius soli”, equivalente ad un voto contrario. Ormai e' chiaro a tutti da che parte stanno. La scorrettezza di catalogare i giovani in categorie (i giovani figli di..., i giovani del PD, ecc.) è penoso oltre che volgare.
Sono ancora molti i giovani che votano il Movimento 5 stelle ma, a differenza delle due consigliere domesi, non aspettano autorizzazioni da Genova per partecipare ad una manifestazione contro un coprifuoco che ricorda i tempi più bui della Storia d' Italia. In conclusione, noi ci auguriamo per il bene della democrazia ed in difesa di valori di libertà molti giovani – domesi ed ossolani – siano in piazza venerdì alle 20.01, senza ascoltare i richiami di chi, a Domo e nel resto del Paese, è intento ad appoggiare ed inseguire la destra politica. Noi del PD ci saremo nella consapevolezza di appoggiare una iniziativa nata dai giovani, dalla parte migliore della Società. Ci saremo senza simboli né bandiere, senza chiedere ad alcuno per chi vota”.