DOMODOSSOLA- 23-06-2015- Come segnala Dino Caretti, della direzione coesione sociale della Regione
Piemonte, l' 11° rapporto sulla libera circolazione delle persone in Svizzera segnala come in rapporto ai dati internazionali negli ultimi in Svizzera si è avuta una forte immigrazione netta. Anche nel 2014 il saldo migratorio ( 73.000 unità, di cui 56.000 provenienti dall' Ue) è stato elevato. Mentre nell' Ue dallo scoppio dell'ultima crisi economica si sono registrate forti differenze regionali in relazione all'andamento dell' economia, la crescita economica in svizzera è stata relativamente buona e il mercato del lavoro si è mantenuto stabile. L'immigrazione nel quadro della libera circolazione delle persone ha alimentato la crescita economica e occupazionale in Svizzera. Una sfida si particolare si è posta soprattutto nelle regioni di confine della Svizzera latina, dove alla forte immigrazione di forza di lavoro si è aggiunto un aumento significativo di frontalieri.