STRESA – 10.07.2017 – I lavori sono stati sospesi
e non riprenderanno (se riprenderanno) prima del 6 settembre. È in stand by l’eliporto che una famiglia russa acquirente di una grande villa a Vedasco, sopra Stresa, ha iniziato a costruire nel mese di maggio. Su ricorso di un residente della zona, il Tar nei giorni scorsi s’è espresso accogliendo la richiesta di sospensiva. “Le articolate censure formulate nel ricorso non appaiono manifestamente infondate e necessitano comunque di maggiore approfondimento nel contraddittorio tra le parti”, scrivono i giudici amministrativi di Torino, che hanno già fissato al 6 settembre l’udienza di merito. In quella data si saprà se la costruzione dell’eliporto può proseguire o se il permesso rilasciato dal comune di Stresa andrà annullato.
Oggetto del contendere è il disboscamento dell’area di atterraggio degli elicotteri. Nell’autorizzare la piazzola l’Enac ha precisato che è necessario sgombrare lo spazio circostante dalle piante che, secondo il ricorrente, non sarebbe stato seguito da un piano di rimboschimento adeguato.