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vetro ausonia

BOGNANCO-12-07-2017- Da un controllo

effettuato la scorsa settimana dall’Asl Vco vi è una differenza fra i risultati effettuati su alcune bottiglie d’acqua minerali e quanto riportato sull’etichetta. Per questo l'imbottigliamento delle acque Bognanco dalle fonti Ausonia e San Lorenzo è stato bloccato dall'Asl solamente per motivi burocratici. Questo il comunicato inviato oggi dalla società Bognanco: “L'acqua di queste fonti non è dannosa per la salute, la prova è che la stessa acqua che noi ora non possiamo imbottigliare, la si può bere quanta si vuole alle terme. Quindi l'acqua non ha valori nocivi per chi la beve. L'Asl ha deciso di sospendere l'imbottigliamento perché alcuni valori delle analisi non corrispondono a quelli presenti sull'etichetta”. Ribadiamo che non si trattano di sostanze nocive ma solamente di minerali (come per esempio il calcio) presenti con una maggiore concentrazione rispetto a quanto riportato nell'etichetta. Questo è dovuto al fatto che l'acqua di Bognanco è viva, in quanto esce dalla montagna ogni giorno con quantità di minerali diverse in base anche alla condizioni climatiche, che non si possono prevedere o modificare. Non potendo rifare le etichette ogni giorno ci troviamo in questa condizione. Ogni anno sottoponiamo la nostra acqua agli esami dell'università di Pavia e periodicamente effettuiamo test al Centro servizi lapideo di Crevoladossola: mai ci sono stati valori che potessero causare danni alla salute di chi beve le nostre acque”.
Il danno per la nostra azienda è notevole visto che due fonti su tre sono bloccate, due fonti che ricoprono una parte abbondante delle vendite, soprattutto nel periodo estivo quando la domanda di acqua aumenta. Questo crea una forte disagio per un'azienda che garantisce uno stipendio a oltre 24 famiglie. Ora non possiamo fare altro che aspettare le nuove analisi a fine mese.”