LESA – 18.07.2017 – Nessuna denuncia
di scomparsa, nessun riscontro dalle impronte digitale, né informazioni utili. Resta un mistero l’identità dell’uomo che sabato notte – ma il suo corpo è stato rinvenuto solo al mattino – è stato mortalmente investito da un treno sulla linea ferroviaria Domo-Milano, a Lesa. La vittima di quello che si può presumere sia un incidente (il titolare del fascicolo è il sostituto procuratore di Verbania Fabrizio Argentieri, le indagini sono condotte dalla Polfer di Novara) ha una trentina d’anni, indossava una t-shirt verde scuro, jeans corti e calzava scarpe da ginnastica: vestiti ordinari senza segni distintivi. Non potava con sé documenti che permettano di identificarlo. Si ipotizza possa essere straniero, anche per via dei tratti somatici che richiamerebbero a un uomo dell’est Europa.