VERBANIA – 19.07.2016 – Ha trascorso la notte in carcere,

s’è calmato tornando in sé e solo domani a mezzogiorno incontrerà il magistrato che dovrà convalidarne l’arresto e valutare le misure cautelari. Si trova nella casa circondariale di Pallanza il 34enne commerciante verbanese arrestato nella notte tra lunedì e martedì per lesioni aggravate, maltrattamenti e resistenza. In evidente stato di alterazione s’era ritrovato in mezzo alla strada insieme al figlio di tre anni – entrambi erano nudi – e, tra urla e pianti, l’aveva picchiato fino all’intervento dei vicini e dei carabinieri, contro i quali ha inveito reagendo anche fisicamente.

L’uomo ha avuto il bimbo da una relazione con la ex compagna dalla quale s’è da poco tempo separato e con la quale stavano appunto definendo le modalità di affidamento del minore. Al di là di quanto è accaduto in strada, osservato da numerosi testimoni oculari le cui dichiarazioni sono state verbalizzate dai carabinieri, non è chiaro il motivo che abbia innescato quella reazione così spropositata e violenta, i cui esiti fortunatamente non sono stati gravi. Le condizioni di salute del bambino, infatti, sono buone. In quella notte di follia ha riportato ecchimosi e lividi, ma nessuna grave lesione. Il referto dei medici del Dea certifica una prognosi di 10 giorni.