DOMODOSSOLA- 28-07-2017- Infine la parola “Dimissioni”
non la dice e non la scrive, così come non è mai comparsa neanche nelle pagine sui giornali di questi giorni ( “Neanche ad Helmut Kohl il Corriere ha concesso tre pagine...”) ma dopo avere letto un articolo su ossola24.it in cui si riportava un articolo apparso sul Fatto Quotidiano il direttore generale dell’azienda dei trasporti di Roma Bruno Rota si lascia andare ad uno sfogo, prendendosela con il giornalista che pur avendo nel titolo scritto che era lui a “mollare” l'Atac aveva anche riportato che il sindaco Raggi stava per richiederne le dimissioni: “Cosa devo fare per dirmi che me ne vado ...oltre a sbattere la porta ?” scrive Rota commentando l'articolo, ed ancora: “Uno che li ha mandati pubblicamente a quel paese non può essere silurato”. La notizia quindi è che Bruno Rota lascia l'Atac, e come ci ha confermato telefonicamente: "Non può essere silurato uno che ha sbattuto la porta e ha comunicato che se na va da otto giorni". Nel precedente articolo chiudevamo chiedendoci se sarebbe stato lui a dimettersi o se si sarebbe fatto licenziare. Adesso, ma solo adesso, lo sappiamo...
Uberto Gandolfi