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de bonis

VERBANIA – 29.07.2017 – La convivenza è diventata

impossibile e, dopo esposti e petizioni, e nonostante un incontro e un primo intervento del Comune, la quotidianità è ormai la richiesta di intervento alle forze dell’ordine. Ieri sera è toccato alla polizia accorrere in via De Bonis, a Intra, dove alcuni residenti – esasperati dagli schiamazzi sulla pubblica via – sono scesi in strada protestando con i diretti interessati e avvisando appunto le forze dell’ordine. Una pattuglia è rimasta lì per due ore, senza che succedesse nulla ma senza che si sia arrivati a una svolta. Perché il problema di quella zona del centro storico (anche di piazza San Rocco), segnalato da una petizione-esposto con più di cento firme di residenti, è che sino a notte fonda gli avventori di alcuni locali sostano sulla strada o negli androni e nei cortili, parlano a gran voce, alcuni orinano sui muri e compiono piccoli atti vandalici. “Fino alle quattro e mezza, soprattutto il mercoledì e nel fine settimana – spiega uno dei promotori la protesta –. Qui abitano donne incinte e persone che si alzano tutte le mattine presto per andare a lavorare fuori città: non possiamo non dormire”.

Le lamentele, oltre che per la musica proveniente dal bar sottostante, riguardano gli avventori in strada. “Bevono alcolici in bicchieri e contenitori di vetro che poi lasciano in giro, se ne stanno appoggiati al muro o occupando tutta la strada – prosegue –, vanno avanti fino a tarda ora e non si preoccupano di nulla. Più volte abbiamo chiesto di smetterla dopo una certa ora e ci è stato risposto: ‘abbiamo diritto a divertirci’. Anche quando intervengono le forze dell’ordine è lo stesso. Per non parlare di piccoli atti vandalici o altri gesti incivili”.

La petizione, indirizzata alle forze dell’ordine, al prefetto e al sindaco, lamenta anche violazioni penali come il disturbo della quiete pubblica e è stata affrontata in una riunione convocata dal sindaco Silvia Marchionini. Il primo provvedimento preso dal Comune è stato la super-ztl notturna in piazza San Rocco, dove la sera e di notte è vietato transitare anche alle auto dei residenti. In questi giorni Arpa sta effettuando anche i rilievi fonometrici chiesti dal Comune per verificare l’intensità degli schiamazzi, ma il problema è lontano dall’essere risolto.