CANNOBIO – 29.07.2017 – È un latitante romeno
ricercato in Italia per sfruttamento della prostituzione l’uomo arrestato ieri pomeriggio a Piaggio Valmara dalla Guardia di finanza. A accompagnarlo fuori dalla Confederazione elvetica è stata la polizia cantonale ticinese, che l’aveva fermato nelle ore precedenti insieme a un gruppo di altre sei persone che, a bordo di due veicoli con targhe romena e tedesca, s’aggiravano con fare sospetto nelle vicinanze di un centro commerciale ticinese. I sette sono stati ritenute persone sgradite e, applicando la legge svizzera, accompagnate al più vicino posto di confine, cioè quello di Cannobio. Lì i finanzieri, nello spazio doganale italiano, li hanno sottoposti a controllo. Dalla banca dati è emerso che nei confronti di uno di loro pendeva, appunto, un mandato di cattura legato a un’indagine dei carabinieri che ha scoperto e smantellato un gruppo criminale che in Lombardia gestiva un vasto giro di prostitute dell’Est. I finanzieri l’hanno così preso in carico e accompagnato in carcere, dove resta a disposizione dell’autorità giudiziaria.