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lupano alessandra

CANNERO R. – S’era concessa

una gita in moto con il fidanzato ma la sua vita è finita lì, sul ruvido asfalto della statale 34 del Lago Maggiore. Si chiamava Alessandra Lupano, aveva 26 anni e abitava a Arona la vittima dell’incidente stradale accaduto attorno alle 13 di oggi a Cannero Riviera, sulla litoranea che porta in Svizzera. La giovane, commessa in un negozio di Borgomanero, montava sulla sella della moto del fidanzato nell’istante in cui lui, probabilmente sorpreso dal traffico e dall’improvviso rallentamento dell’auto che lo precedeva (l’Audi di un turista tedesco), l’ha tamponata. Nell’incidente è stata sbalzata dalla moto e è finita nella corsia opposta, sbattendo violentemente il casco sull’asfalto e poi finendo travolta dal veicolo di uno svizzero di lingua tedesca che sopraggiungeva e che non ha potuto fare nulla per evitare l’impatto. Sul posto sono accorse due ambulanze del 118 e due pattuglie della Polstrada. La donna era incosciente e gli operatori sanitari hanno tentato di rianimarla, ma inutilmente. La donna era incosciente e gli operatori sanitari hanno tentato di rianimarla, ma inutilmente. Il fidanzato, conducente del mezzo, è ricoverato all'ospedale "Castelli" di Pallanza per traumi di media gravità. 

L’arteria internazionale è stata chiusa per oltre due ore e si sono create code di molti chilometri in entrambe le direzioni. Il magistrato di turno ha concesso il nulla osta alla rimozione della salma e al ripristino della viabilità. La 34 è tornata praticabile attorno alle 15,30. Chiarita la dinamica dell’incidente, nelle prossime ore verranno valutate le eventuali responsabilità del sinistro.