VERBANIA – 31.07.2017 – Neanche il forte temporale

che s’è abbattuto sul Verbano a metà pomeriggio ha battuto Andrea Zorzi, i Kataklò e l’organizzazione di Beach for Babies. Ieri sera, nella prima giornata della kermesse benefico-sportiva che si tiene in piazza San Vittore a Intra, a un tratto sembrava che lo spettacolo di sport e danza raccontato e recitato dall’ex azzurro di volley dovesse saltare. Ma, passate le nuvole, un febbrile lavoro di allestimento del palco (assi di legno posate sulla sabbia) ha permesso ai Kataklò di iniziare il loro show, che è stato un’autentica suggestione. Un pubblico numerosissimo, di almeno 600 persone, ha ammirato le evoluzioni dei sei ginnasti della compagnia che, sotto la direzione di Giulia Staccioli, hanno messo in scena il racconto che l’ex pallavolista, ormai calatosi nei panni dell’attore e dell’intrattenitore, ha fatto della sua straordinaria carriera sportiva, fatta di tante vittorie ma anche di sconfitte e insuccessi. Il filo conduttore dello show “La migliore squadra del secolo” non sono stati però i risultati sportivi sul campo, ma la filosofia di vita che questo sport al quale il sedicenne Zorzi di dedicò quasi per caso “perché ero tanto, troppo alto e lo consigliò ai miei genitori il professore di educazione fisica del liceo classico” e che gli ha aperto la strada della vita.

Prima sul palco dell’Action Agency arena s’erano esibiti gli allievi della scuola di danza e fitness “Studio 45” di Stefania Mammucci.

Le immagini della gallery sono di Daniele Mora.