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Poschiavo 17 terrazzamenti MTessaro 14

SVIZZERA- 31-07-2017- Due giorni in Val Poschiavo

in Svizzera, l’Ossola ha incontrato la “Smart organic valley”, una delegazione dell' Ente di Gestione delle Aree Protette dell’Ossola è andata alla scoperta della valle dove si vive di produzioni bio, cultura, gastronomia a km0, turismo ed energie rinnovabili: “Due giorni davvero intensi e stimolanti- spiegano dall'ente Parco- il 20 e 21 luglio, per una delegazione di 12 rappresentanti del territorio ossolano e della Valle Antrona, che hanno partecipato all’iniziativa promossa ed organizzata dall’Ente di Gestione delle Aree Protette dell’Ossola nell’ambito del progetto Terraviva, che ha accompagnato in Val Poschiavo (Canton Grigioni, Svizzera) sindaci e rappresentanti dei Comuni di Borgomezzavalle, Antrona, Montescheno, Villadossola, coadiuvati dai responsabili e propositori del progetto: il Direttore dell’Ente di Gestione Aree Protette dell’Ossola; i rappresentanti e i tecnici della Società di Scienze Naturali; i rappresentanti della Cooperativa Sociale Il Sogno.

Con la guida attenta, competente e appassionata di Cassiano Luminati, Direttore del Polo Poschiavo (Ente di formazione della Valle), i partecipanti sono stati accompagnati in un viaggio (e non solo in senso figurato, visto la distanza tra Val d’Ossola e Val Poaschiavo..!) tra recupero del paesaggio, produzioni agricole biologiche, cultura, turismo sostenibile ed energie rinnovabili.

Cassiano Luminati ha raccontato (e mostrato nei fatti), la strategia di sviluppo locale che può es- sere riassunta nell’acronimo Smart Organic Valley: 100% di produzione agricola biologica, grande attenzione alla filiera corta e alla valorizzazione delle produzioni locali (con il marchio 100% Val Poschiavo che certifica non solo i prodotti, ma tutta la filiera, fino alla ristorazione che propone menù a Km 0), attenzione ad un turismo che cerca qualità del paesaggio (siamo in territorio Unesco, con il famoso “Trenino del Bernina”), dell’ambiente e della vita (degli ospiti quanto dei residenti).

Tantissimi e continui gli spunti e gli argomenti di discussione: focus sul progetto Interreg AlpFoodway, promosso e condotto dal Polo Poschiavo con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio culturale alimentare alpino, e sullo sviluppo di un prossimo progetto Interreg Italia Svizzera sulla valorizzazione del paesaggio terrazzato transfrontaliero.

Il 21 luglio, poi, il piacevole incontro con la comitiva del Progetto WhatsAlp: un gruppo di persone che percorre a piedi le Alpi da Vienna a Nizza per fotografare il cambiamento intercorso dal 1992 ad oggi!

Questa è una delle molte azioni del Progetto Terraviva che nasce dal desiderio di proporre e realizzare il recupero ambientale ed economico di terrazzamenti a Viganella in Valle Antrona, attraverso il coinvolgimento della comunità locale, dei portatori di interesse e degli Amministratori: un progetto importante e ampio di valenza etica, economica, naturalistica e di tutela della nostra splendida biodiversità e cultura locale ossolana”.