VERBANIA - 04.08.2017 - Nel dar conto ieri
del prolungamento delle iniziative di “Verbania Street Art” a tutto il mese di agosto abbiamo pubblicato tale notizia con l’indicazione di un contributo del Comune di 5.000 euro extra a uno precedente di 10.000. A tal proposito la Pro loco ha chiesto smentita e rettifica, che pubblichiamo.
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“La notizia – dichiara la presidente della Pro Loco – è del tutto falsa e priva di ogni fondamento, per il semplice fatto che non esiste nessuna ‘seconda tranche’ di contributi. Esiste solo l'impegno da parte del Comune al contributo di 10.000 euro e di questo abbiamo peraltro ricevuto finora solo 5.000 euro come da delibera di Giunta comunale numero 267 del 27/07/2017. Invitiamo pertanto il quotidiano a pubblicare immediata smentita”.
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Ringrazio per la precisazione. In effetti agli atti risulta solamente il contributo di 5.000 euro chiesto il 21 luglio e deliberato dalla giunta come “sostegno al commercio” il 27 luglio. La confusione s’è ingenerata proprio dalla lettura del documento in oggetto, che ha una data successiva all’evento. “Verbania Street Art”, che come è noto s’è tenuto il 6, 13 e 20 luglio, con una data in più – annunciata successivamente – il 27 luglio, era stato presentato già a inizio mese dai vertici della Pro loco e dal sindaco Silvia Marchionini con la conferma di un sostegno economico del Comune di 10.000 euro riportato da tutti gli organi di informazione e mai smentito. Ho dato per scontato – un mio errore, perché non ho controllato – che prima del 6 luglio fosse stato concesso il contributo economico promesso, insieme al patrocinio e a tutte le agevolazioni previste (palcomodo, transenne, occupazione suolo pubblico…) per la cifra di 10.000 euro annunciata dal sindaco. Da ciò ho dedotto che lo stanziamento a evento terminato di 5.000 euro, sempre inferiore alla promessa, fosse una seconda tranche. Di ciò me ne scuso e provvedo a correggere tale erronea informazione. Sarà mia cura chiedere al Comune l’accesso agli atti per capire e chiarire le modalità di concessione di patrocinio e contributo economico (e non economico) che, stando ai documenti reperibili all’albo pretorio e alla smentita della Pro loco, pare essere stato concesso ex post.
m.p.