CANNOBIO – 05.08.2017 – Stroncato da un infarto

a 47 anni. È morto solo, nella sua abitazione di via alla Piana, tra giovedì sera – quando gli amici l’hanno visto – e venerdì mattina, quando il suo corpo è stato trovato privo di vita. Desta cordoglio e commozione a Cannobio la scomparsa di Luca Bionda, ex assicuratore e imprenditore la cui famiglia, originaria della Valle Anzasca, da anni s’è stabilita nell’alto Verbano. Luca era da poche settimane rientrato sul Verbano dalla Toscana, dove aveva gestito una struttura turistica in campagna, esperienza finita che professionalmente si apprestava a sostituire con una nuova attività in città. Aveva 47 anni e in passato s’era occupato anche di politica. Cresciuto nella Democrazia Cristiana, aveva militato anche nella Margherita e in Forza Italia, senza assumere incarichi politici o elettivi.

Luca lascia le figlie Gaia e Lea, che ne annunciano la morta insieme alla mamma Tamara, ai genitori di lui Giacomo e Elvira, ai fratelli Ivo e Alba con le rispettive famiglie. Il funerale sarà celebrato lunedì mattina alle ore 10 nella chiesa parrocchiale di Traffiume con partenza dall’abitazione. Il feretro viaggerà poi verso il forno crematorio di Domodossola. dopo la cremazione le sue ceneri riposeranno nella tomba di famiglia nel cimitero di Bannio Anzino.