BELLINZONA – 21.08.2017 – Il cibo del futuro
si compra solo in Svizzera. Il sovraffollamento globale e le scarse risorse stanno spingendo il mondo dell’industria alimentare verso nuovi e alternativi alimenti a base di insetti. Nel mondo, secondo dati Fao, già 2 miliardi di persone hanno nella loro dieta una o più delle 1.900 specie di insetti commestibili. Tuttavia nella cultura e nei mercati occidentali questa filosofia sembra non attecchire, tranne che in Svizzera. In maggio la Confederazione elvetica è stato il primo paese europeo a autorizzare la commercializzazione di cibi a base di insetti. Nei giorni scorsi l’Usav, l’Ufficio federale della sicurezza alimentare e veterinaria, ha rilasciato le prime autorizzazione per l’importazione e la vendita e, così, da oggi sugli scaffali di sette supermercati rossocrociati, di cui uno in Canton Ticino (a Canobbio, nel Luganese), sarà possibile acquistare hamburger e polpette a base di larve della farina. I prodotti sono sottoposti a rigide regole e controlli e la loro commercializzazione segna una svolta epocale sia sul piano del business, sia su quello dell’alimentazione.