BAVENO – 21.08.2017 – Si trova in carcere,
arrestato per resistenza e lesioni. È questo l’esito del pomeriggio a alto tasso alcolico di un 44enne novarese che, già noto alle forze dell’ordine, ieri ha creato scompiglio al laghetto di pesca sportiva di Feriolo. Attorno alle 18,30, in stato di ebbrezza, ha iniziato a gridare e inveire contro una donna – rivelatasi poi la suocera –, che poi ha aggredito colpendola anche a calci. La scena non è sfuggita a un brigadiere della stazione dei carabinieri di Gravellona Toce che, fuori servizio, è intervenuto per calmarlo. Qualificatosi come militare, ha ricevuto in risposta altri insulti e il lancio di un bicchiere, che gli ha sfiorato il viso. Nel frattempo altri pescatori del laghetto hanno cercato di intervenire e a Feriolo sono giunti una pattuglia del Radiomobile dei carabinieri e della stazione di Gravellona, che non senza fatica l’hanno bloccato e arrestato. Il carabiniere aggredito ha riportato lievi lesioni giudicate guaribili in una decina di giorni.