RACICE – 27.08.2017 – Vicecampione del mondo,
con al collo la sua prima medaglia internazionale da senior. Si chiude con un argento il mondiale di canoa di Carlo Tacchini, che questa mattina a Racice, in Repubblica ceca, ha smaltito la delusione per la quarta piazza ottenuta ieri nel C1 1000 prendendosi la seconda nella distanza intermedia: il C1 500. Nella finale A disputata in tarda mattinata il 22enne di Verbania ha ceduto solo a Martin Fuksa, il ceco padrone di casa che l’ha preceduto di 584 millesimi,poco più di mezzo secondo, lo stesso divario che ieri gli ha visto precluso il podio. L’azzurro delle Fiamme Oro, la cui carriera è iniziata alla Polisportiva Verbano, non ha avuto una partenza particolarmente brillante e alla boa dei 250 metri è transitato con il quarto tempo. Ma nell’allungo ha raggiunto e superato il bielorusso Maksim Piatrou (leader per buona parte di gara) e l’uzbeko Vadim Menkov, restando nella scia di Fuksa, anch’egli autore di una prestazione analoga.
Conclusi i mondiali, Tacchini può tornare in Italia con una medaglia al collo e un piazzamento importante, che ne certificano i progressi e che ne lanciano la carriera. L’anno scorso debuttò alle Olimpiadi – primo canoista della storia azzurra nella specialità Canadese – con la qualificazione alla finale “A” del C1 1000 e oggi, lungo la strada che porta a Tokyo 2020, s’è confermato a alti livelli.