VERBANIA – 30.06.2015 – Falsa partenza per i nuovi revisori
dei conti del Comune di Verbania. E falsa partenza anche dell’ente stesso, che ha approvato una delibera illegittima e dovrà porre rimedio nel prossimo Consiglio comunale.
Il 12 giugno è scaduta la vecchia terna dei revisori contabili composti da Annarita Marangio (presidente del collegio), Giuseppe Grieco e Dario Mazzolini (componenti). Al loro posto, come prevede la legge da qualche anno a questa parte – Verbania è la prima volta che la applica – sono stati estratti tre esperti contabili dall’albo regionale: Annalisa Conti di Canelli, Dario D’Angerio di Torino e Diego Rovetti di Cuneo. Tra i tre Conti, che vanta grande esperienza in materia anche come assessore comunale e provinciale, ne sarebbe stato il presidente. Ma non lo sarà perché s’è dimessa, anche in protesta con la decisione del Consiglio comunale di assegnare al nuovo collegio la stessa indennità di quello precedente (12.150 annui al presidente, 8.100 annui pro capite agli altri due) senza però il rimborso spese di trasferta. Era stato lo stesso sindaco Silvia Marchionini a avanzare la proposta: “Quindi noi siamo per un contenimento dei costi e io mi permetto di sottoporre al Consiglio Comunale anche la proposta che all’interno degli 8.100 euro e 12.150 euro ci sia anche il rimborso delle spese”. Vladimiro Di Gregorio – Sinistra Unita – pur dicendosi d’accordo aveva sollevato il dubbio della legittimità. “La nostra proposta vuole anche rientrare in un contesto di sobrietà e austerità – aveva replicato Marchionini –. Quanto dice Di Gregorio è legittimo. Noi andiamo in questa direzione, altri comuni lo stanno facendo. Ben capendo la differenza tra il rimborso delle spese e il compenso, ci avviamo nella direzione del contenimento dei costi e siamo fiduciosi di riuscire a farcela”.
Insomma, anche sapendo che forse non sarebbe stato tutto regolare, Verbania ha tirato dritto. Ora, però, anche dopo le dimissioni del presidente in pectore, la delibera è acclarato essere illegittima e da rifare. Se ne discuterà nel prossimo Consiglio comunale.