CANNOBIO – 02.09.2017 – Vacanza con furto 

sul Lago Maggiore. È questo il copione del soggiorno di quattro giovanissimi turisti tedeschi denunciati dai carabinieri della stazione di Cannobio per furto aggravato in concorso. Giunti sul Verbano con due auto e altrettanti carrelli su cui erano caricate quattro motociclette, i tedeschi – di 17, 18, 20 e 21 anni – hanno trascorso una parte del mese di agosto in un camping della zona, dedicandosi anche a gite e escursioni in moto. Durante uno di questi tour hanno adocchiato la moto da cross di un 25enne cannobiese. Moto che è stata rubata nella notte tra il 17 e il 18 agosto. Il proprietario ha sporto denuncia e poi l’ha ritrovata dopo due giorni, abbandonata e smontata a pezzi, sulla riva del torrente Cannobino, in località Traffiume.

Da qui sono partite le indagini della stazione comandata dal maresciallo Daniele Mignogna. I militari hanno raccolto le testimonianze dei genitori del giovane derubato, che hanno visto quella notte aggirarsi quattro persone in moto. Sospettando fossero stranieri in vacanza, hanno passato in rassegna tutte le strutture ricettive di Cannobio e dintorni, controllando le schede anagrafiche degli ospiti (che nel frattempo sono tornati a casa) sino a stringere il cerchio sui quattro tedeschi. Dal controllo dei loro profili Facebook sono emersi ulteriori indizi e è stato possibile concludere le indagini con la denuncia (una indirizzata alla Procura dei minori di Torino) per furto aggravato in concorso della moto – del valore di circa 3.000 euro – che avevano smontato per utilizzare i pezzi di ricambio.