MIAZZINA – 02.09.2017 – Si annuncia un autunno caldo

all’Eremo di Miazzina. Carenza di personale, turni pesanti e carenza nel rispetto dei rapporti sindacali sono i motivi per i quali i lavori della filiale dell’istituto Garofalo hanno proclamato lo stato di agitazione. A annunciarlo è Tiziana Zazzali, referente del comparto sanità del Vco per la Cisl, che nel ribadire l’intenzione di scioperare ha chiesto al prefetto di attivare le procedure di legge per una vertenza sindacale. I motivi sono quelli per cui già in passato i lavoratori dell’Eremo avevano proclamato lo stato di agitazione: i turni lunghi e ravvicinati (senza recuperi, né indennizzi straordinari) che il personale è costretto a sopportare per mantenere il servizio all’utenza in un quadro di organico ridotto, il mancato confronto con la proprietà sulla verifica della sperimentazione di supporto alla somministrazione di alimenti avviata nel 2015, la mancata concessione di uno spazio per le riunioni sindacali, le violazioni del codice etico dell’istituto, la mancata comunicazione di dati relativi a ferie, permessi, riposi…

La procedura prevede che si apra un tavolo di conciliazione che, con la mediazione del prefetto, possa “raffreddare” i rapporti sindacali e far rientrare lo stato di agitazione. Diversamente si andrà verso lo sciopero.