BROVELLO C. – 05.09.2017 – Era latitante

da diversi anni, ne deve scontare sei per una condanna passata in giudicato e in tribunale lo attendono altri processi. I carabinieri della stazione di Stresa hanno rintracciato e avviato le pratiche per l’estradizione di Giulio Cesare Colombara, 55enne del Vergante – per un periodo aveva risieduto in Ossola – rintracciato a Portimao, in Portogallo. Da fine agosto, ottenuti i permessi dalle autorità lusitane, è volato in Italia e si trova detenuto nel carcere di Rebibbia, a Roma.  

Su di lui pendeva un mandato di cattura europeo spiccato a seguito di una condanna per associazione a delinquere finalizzata al riciclaggio di auto rubate partita da un’indagine della Polstrada di Romagnano per la quale fu arrestato nel 2005. Prima di questi guai giudiziari, fu al centro della “caccia” al pirata della strada che nella primavera del 2002 aveva investito, a Baveno, due anziani turisti tedeschi (la donna perse una gamba nello scontro) fuggendo. L’auto, una Mercedes coupé, fu trovata nascosta in un garage di Nebbiuno e l’attività investigativa individuò Colombara nell’investitore. Altri processi, aggiornati per irreperibilità dell’imputato, lo attendono a Verbania.