VERBANIA – 07.09.2017 – Per pochi intimi,
con minima resa e massimo svantaggio. È negativo il bilancio della “Silent disco” organizzata dalla Pro loco di Verbania venerdì scorso sul lungolago di Pallanza. L’idea di una discoteca silenziosa da ascoltare con le cuffie – ciascuno per il genere musicale che più gli piace – è stato uno dei leit-motiv dell’estate. Ha funzionato, solo per citare le località vicine, a Arona, Stresa (con 500 partecipanti) e durante San Vito a Omegna. Non a Verbania.
Anche sfavorita dal tempo poco clemente, che causa pioggia ha costretto gli organizzatori a spostarsi dalla zona del Mausoleo Cadorna sul lungolago ai portici di Palazzo di Città, ha raccolto meno di una decina di adesioni. Pochissime le persone presenti, modesti gli incassi (la cuffia si noleggiava a 12 euro l’una). Considerando che il budget stimato era di 5.100 euro, di cui 3.100 per le sole attrezzature e allestimenti (guarda il dettaglio del preventivo), anche il contributo economico concesso dal Comune – 1.000 euro in contanti deliberati dalla giunta (leggi l’atto) e benefici indiretti in beni comunali per 310 euro – s’è rivelato insufficiente, oltre che sproporzionato all’esito dell’evento, che ha avuto un incasso di circa il 10% di quanto abbia contribuito la collettività con il denaro pubblico.