PORTO CERVO – 10.09.2017 – Campione del mondo,
ancora una volta. C’è anche lo zampino di Matteo Auguadro nel successo ottenuto ieri in Costa Smeralda da Momo, il maxi-yacht battente bandiera delle Isole Vergini britanniche dell’armatore Dieter Schon. Il 41enne di Verbania, prodiere – addetto alle vele di prua – di un team con diversi italiani nel pozzetto, s’è imposto nella ventottesima edizione della Rolex cup nella categoria dei Maxi 72, le “formula uno” dei mari, scafi ultratecnologici lunghi, appunto, 72 piedi (oltre 24 metri). Momo ha preceduto Proteus di George Sakelleris e Bella Mente di Fauth Hap. Ampio il distacco di punti accumulato nelle sette regate della competizione organizzata dallo Yacht club Costa Smeralda, conclusasi ieri con la premiazione nella piazza Azzurra di Porto Cervo.
Non è il primo titolo mondiale per il verbanese, che l’anno scorso in Spagna con il Team Ceeref vinse il mondiale della classe RC44 e nel 2013 a Miami trionfò nella categoria Tp52.