CESARA- 06-07-2015- Inaugurerà l'11 luglio alle ore 17, 30 presso la Sala Archi di Cesara la mostra
di Carla Bonecchi e Gloria Bornancin. Proseguirà poi fino al 26 luglio con due titoli diversi ma un tema unico che accomuna le due artiste, che é quello dell'acqua, e che vede sviluppato il tema predominante sotto due aspetti, l'uno sociale e l'altro poetico. Carla Bonecchi con il suo "ultimo approdo" crea un’ installazione “site- specific” che occupa uno spazio all’aperto e vuole essere una testimonianza pregnante riguardo un problema di bruciante attualità. I migranti che approdano sulle coste del mediterraneo, che fuggono da guerre, violenze, povertà, hanno la speranza di trovare condizioni di vita migliori, ma trovano spesso la morte. L’ Occidente politico a quelle persone chiude le porte e i mezzi di informazione giocano sulle nostre paure. Come trovare strade per praticare l’accoglienza e non abdicare all’esercizio della ragione e della solidarietà? Gloria Bornancin con le sue "carte d'acqua " esplora un universo fatto esclusivamente con la carta. Raccoglie una serie di fogli di carta di cellulosa pura su cui crea collage e trasparenze legate alle impressioni che ne trae dall'acqua o meglio dal lago. Espone una serie di tre racconti che caratterizzano come sempre il suo lavoro la cui elaborazione nn si ferma mai ad un'opera unica ma si sviluppano in più elaborati. Le sue opere sono cucite nel vero senso della parola che vanno a ricordare il legame con l'infanzia, il forte ricordo della madre sarta. Questo é sicuramente l'aspetto poetico presente in tutta l'opera pittorica di Gloria Bornancin.