VERBANIA – 09.07.2015 – “I ventilatori? Tutti esauriti”.
Con il sorriso, la massima gentilezza e anche forse un po’ di comprensione per l’urgenza d’aria fresca, commessi e commesse da due giorni rispondono sempre così ai clienti.
Accade ovunque: i ventilatori sono andati a ruba e trovarne uno corrisponde al più classico ago nel pagliaio. La fortuna oggi ha bussato alla Bennet di Pallanza, dove in mattinata ne sono stati recapitati una decina “ma si sbrighi, risponde al telefono il responsabile del reparto, perché potrebbero finire presto”. C’è una chance anche alla Coop di Intra, dove in esposizione rimangono alcuni modelli a “torre”, quelli a piantana. La classica elica, invece, è sold out ma – assicurano – in consegna.
Idem All’Euronics di viale Azari. I condizionatori, apparecchi più efficaci ma anche più cari, non mancano, ma i ventilatori sono finiti e il corriere è atteso per sabato. Nemmeno l’altro grande punto vendita di elettrodomestici, l’Unieuro di Gravellona Toce (l’ex MarcoPolo Expert, al Parco commerciale dei Laghi) può soddisfare le richieste dei clienti: “forse arriveranno in serata, più probabilmente domani”.
Stesso discorso al centro bricolage Il Picchio di corso Cairoli, i cui responsabili attendono il corriere per il primo pomeriggio. Aspettano anche alla Cipir Utility di via Farinelli e all’Esselunga di viale Azari.
Ovunque, insomma, ci sono problemi. E, naturalmente, anche fuori dal Vco perché la canicola che ha colto di sorpresa (e a tradimento) mezza Italia, non era stata prevista così presto e in questi termini, né dai produttori, né dai distributori. La macchina del commercio e della distribuzione s’è messa in moto ma la domanda resta alta e evadere gli ordini in pochissimo tempo è arduo.
Probabilmente quando gli scaffali saranno di nuovo riforniti le temperature saranno scese ma, stando a quanto segnalano i meteorologi, l’allarme non è per nulla superato e sono attesi a breve altri giorni di “passione”.