NEBBIUNO – 10.07.2015 – Saranno Vco e Novarese
gli arbitri del Giro Rosa. Come annunciato alla vigilia, ma ancor di più guardando l’attuale classifica generale, il Giro d’Italia di ciclismo femminile si deciderà nelle nostre terre. E anche se il pronostico le concede meno chance, è lecito sognare un ruolo da protagonista per Elisa Longo Borghini. L’ornavassese della Wiggle Honda, con il suo quinto posto assoluto (prima delle italiane, leader indiscussa della classifica giovani) e con un distacco di soli 31” dalla maglia rosa Megan Guarnier, ha ancora ambizioni.
Ambizioni che si misureranno domani nella cronometro individuale Pisano-Nebbiuno. A dispetto della distanza breve, 21,7 km, la prova è impegnativa e selettiva. Il tracciato è molto mosso e fatto di continui saliscendi. Via alle ore 12,15 da Pisano, con un minuto di intervallo tra un’atleta e l’altra, tranne le prime dieci della generale tra le quali il distacco in partenza è di due minuti. Il percorso: Pisano-Massino-Lesa-Comnago-Brovello Carpugnino-Nebbiuno. Lungo il tracciato niente auto dalle 11,30 sino a fine corsa, approssimativamente alle 15,30.
Intanto oggi nella tappa ligure Arenzano-Loano ha vinto, per la seconda volta consecutiva, l’olandese Lucinda Brand che ha fatto il vuoto sulla discesa del Naso di Gatto, prendendo qualche rischio ma infliggendo 2’41” di distacco al gruppo, regolato dalla maglia rosa.
Domenica il gran finale con la Verbania-San Domenico e l’arrivo in salita che incoronerà la vincitrice del Giro Rosa 2015.