GHIFFA – 21.07.2015 – Ha 35 anni e è di Cannobio
Quella mattina, appena dopo le 8, un 75enne di Ghiffa era uscito dalla sua abitazione, affacciata sul lungolago in centro paese, per gettare la spazzatura. In quel momento un’auto proveniente da Cannobio aveva sbandato e era andata a urtare contro il muro a pochissima distanza da lui. I detriti lanciati in area dallo scontro l’avevano anche parzialmente raggiunto. In stato di choc ma senza ferite, l’uomo era stato soccorso dal 118 e trasportato in ospedale per accertamenti. Nel frattempo l’autista s’era dileguato, proseguendo verso il capoluogo, lasciando dietro di sé pezzi di carrozzeria provenienti dalla portiera anteriore sinistra.
Polstrada e carabinieri avevano iniziato subito le ricerche, individuando il modello – una Peugeot 206 – e in poche ore avevano concentrato i sospetti sul ragazzo, che s’era recato in un demolitore d’auto di Verbania in cerca dei ricambi per una Peugeot 206 della quale aveva solo mostrato le foto sul cellulare. Identificato come un giovane, straniero, residente nell’alto lago, sono stati contattati i carabinieri della stazione di Cannobio, i quali sono risaliti a lui grazie a un altro carrozziere con cui era già stato fissato un appuntamento. L’auto era stata nel frattempo nascosta vicino alla sua abitazione.
L’automobilista è stato denunciato per le violazioni al codice della strada. Nella migliore delle ipotesi rischia una sanzione amministrativa per aver abbandonato il luogo dell’incidente. Se si riterrà che le lesioni arrecate all’uomo, che non s’è ferito ma è rimasto sotto choc, sono più gravi, si cadrà nel penale con l’omissione di soccorso.