VERBANIA – 23.07.2015 – Dopo un esame autoptico esterno,

il corpo di Mohamede Konate, il ventenne della Guinea morto annegato sabato pomeriggio a Intra, da ieri è a disposizione per la sepoltura. La famiglia – in Africa l’uomo ha lasciato la moglie e una bambina – ha preso accordi affinché la salma resti in Italia e il gruppo Abele (l’associazione di cui era ospite da pochi giorni con lo status provvisorio di profugo) ha contattato la comunità islamica del Vco, che ha organizzato la cerimonia.

Il corpo sarà tumulato nel cimitero di Biganzolo, in un campo situato nella parte più alta, che è rivolta verso la Mecca (una prescrizione dell’Islam) e che il Comune ha individuato per eventuali future sepolture dei seguaci di Maometto.

La cerimonia si terrà alle ore 10, alla presenza di un imam, degli altri ospiti dei centri di accoglienza della zona, e per quanto possibile, osserverà il rito musulmano. Già ieri il corpo è stato lavato e predisposto per la sepoltura che, per ragioni igieniche, non può che avvenire in una cassa sigillata.