1

notti di note verbania generico
VERBANIA – 25.07.2015 – C’era una volta “Notti di note”.

A inizio anni Duemila l’associazione Verbeat – musica e città, s’era inventata con il suo direttore artistico Gianni Ricci i sabato sera con i concerti diffusi: uno show in ogni angolo del centro storico, attrazioni in abbondanza e ripetute nell’estate che portavano in piazza – con soddisfazione anche di bar, gelaterie e ristoranti – migliaia di persone in un viavai continuo.

Con gli anni “Notti di note”, che comunque continua a esistere e resistere, ha perso date, location e contributi, riducendo l’attività. Per qualche edizione è addirittura saltata. Quest’anno, però, ci sarà, anche se con un programma minimal e un atto unico, un evento destinato a esaurirsi nello spazio di una sola notte.

Stasera la musica inizierà a suonare alle 21 in quattro punti. Il palco principale è fissato in piazza Ranzoni e è riservato agli Speak Easy, band che propone cover dei classici americani del blues anni ’50-’70: Muddy Waters, Freddy King, BB King, Bluesbreakers, Creedence Clearwater Revival, Eric Clapton, Bo Diddley, Free, Aretha Franklin e Stevie Ray Vaughan. Piazza Castello si muoverà a ritmo di jazz con uno spazio dedicato alle improvvisazioni. Il sassofono di Charlie Yelverton, ex giocatore di basket con la passione per la musica, animerà la Tettoia dell’imbarcadero vecchio; di fronte alle Beccherie si esibirà un duo tutto rockettaro.

A margine del circuito è previsto anche un evento a pagamento. Nel parco di palazzo Pariani, in piazzale Flaim, l'associazione Migma collective propone l’"incontro tra uomo e natura, musica e cibo".