DOMODOSSOLA- 18-05-2018- Appuntamento domani 19 maggio
alle ore 14,45 al Calvario domese per un convegno sul consumo di suolo rivolto alla popolazione, alle Amministrazioni comunali e alle Scuole sul consumo del suolo: “Il consumo di suolo- spiegano i promotori- è oggi uno dei drammi ambientali più complessi da comprendere ed accettare, ma allo stesso tempo è uno degli aspetti del nostro vivere quotidiano più semplici da percepire.
Ispra (Ministero dell’Ambiente) ha calcolato che nel solo Verbano-Cusio-Ossola nell’anno 2016 si sono persi per sempre sotto il cemento 6476 ettari di suolo, al ritmo di circa 3 mq al secondo. Anche se questi suoli non erano tutti destinati all’agricoltura, i problemi innescati dal loro deterioramento, dalla loro scomparsa e dalla loro impermeabilizzazione portano inequivocabilmente la società dell’uomo a doversi occupare in futuro di altri guai ad essi concatenati: una dipendenza sempre più esterna per l’alimentazione, lo stravolgimento degli equilibri biologici ed ecologici degli ambienti naturali, le modifiche epocali del paesaggio, l’aumento del rischio idrogeologico, il depauperamento delle risorse della terra. E non per ultimo, preoccupa la continua sottrazione di bellezza da un territorio, dove si potrebbe disporre di un benessere psicofisico derivante dalla Natura.
Là dove c’era l’erba in Ossola ... dal censimento del cemento al nuovo disegno di legge sul consumo di suolo
Salviamo il Paesaggio Valdossola, in occasione del suo 4° anniversario di costitu- zione, ha organizzato al Calvario di Domodossola (VB) per sabato 19 maggio, con inizio alle ore 14,45 un mini-convegno con esperti e docenti universitari di chiara oggettività scientifica e culturale. Il Prof. Roberto Comolli dell’Università Bicocca di Milano introdurrà con una lezione di pedologia, per capire e conoscere il suolo sotto il suo aspetto fisico, chimico e biologico. Seguirà la relazione multimediale del Prof. Paolo Pileri docente al Politecnico di Milano che si dichiara nei suoi libri un “urbanista militante del suolo”. Arch. Paolo Volorio dell’associazione locale Canova mostrerà
come sia possibile ripensare ad una forma nuova di edilizia che passi dal recupero degli edifici esistenti, la maggior parte dei quali sono vuoti ed abbandonati. Il Dott. Domenico Finiguerra, che è stato il primo Sindaco di un comune che ha attuato con successo le politiche di “Stop al consumo di territorio”, ci porterà l’esperienza di Cassinetta di Lugagnano e ci parlerà della nuova proposta di legge sul consumo di suolo. Concluderà la prima parte Massimo Mortarino di Salviamo il Paesaggio Torino che mostrerà come sia possibile e doveroso far partire anche nella nostra provincia il “censimento del cemento”, per poter pianificare gli sviluppi urbani della città e delle aree industriali del futuro, attraverso una preventiva più corretta e più sensata valutazione del patrimonio immobiliare esistente.
Il dibattito pubblico conclusivo, con le domande dei partecipanti e le risposte che ci auguriamo pertinenti ed esaurienti, sarà preceduto da un esempio lampante. Anche nella nostra città di Domodossola in un passato recente sono state fatte delle scelte progettuali che hanno incrementato la presenza di capannoni commerciali in un’area che poteva invece essere riservata a parco cittadino: la giovane Arch. Linda Rotondi esporrà i tratti salienti della sua tesi di laurea che “concorreva” per una riqualificazione verde dell’area ex Poscio a lato dello stadio Curotti.
L’ingresso alla Sala Bozzetti del Sacro Monte Calvario è libero.
Invitiamo pertanto gli amministratori locali e tutta la cittadinanza a voler partecipare all’incontro preparato con cura, dedizione, passione e con la finalità di migliorare le conoscenze ambientali dei cittadini verso i temi di maggior discussione sui territori. Verranno mostrate le immagini aeree di come apparivano 50 anni fa le aree agricole intorno ai principali centri urbani della Valdossola.
Invitiamo i Sindaci e i consiglieri comunali a voler condividere questo appello con la popolazione residente da loro amministrata e a promuoverlo, perché questo mini convegno è adatto ad arricchire le competenze sul consumo suolo di ogni cittadino”.