DOMODOSSOLA- 31-07-2015- Scade oggi il termine per la presentazione della domanda di mantenimento degli uffici del Giudice di Pace a Domodossola. Il termine concesso dal Ministero per riformulare l'istanza per il mantenimento del servizio, a patto che ci siano gli uffici ed il personale, scade l'ultimo giorno di luglio. A meno di clamorosi colpi di scena dell'ultimo minuto è improbabile che il Comune di Domo, l'Unione dei comuni o la Provincia oggi si decidano a spedire la fatidica raccomandata. Nei giorni scorsi si era registrata un'iniziativa del centro destra domese, che si è dimostrato compatto firmando un documento in cui si accusava il Pd di non riportava a Domo il servizio per proprie beghe interne. Nessuna risposta ufficiale è arrivata, di certo il tema sarà oggetto di non poche polemiche nella prossima campagna elettorale. Lo scaricabarile fatto da un ente all'altro non ha risolto il problema e dimostra, per la milionesima volta, che senza un ente unico, senza l'unità dell'Ossola, i servizi, e tutto il resto, prendono sempre la strada del lago. Nel frattempo tutti in auto, bus o treno a Verbania a perdere giornate intere per una testimonianza che nella vicina Svizzera i giudici ricevono anche per telefono. Insomma, anche nella sanità, come nel caso dei Punti Nascite, si è capito, forse, che è il personale che deve girare per offrire i servizi ai cittadini, e che questo costa meno alla comunità rispetto a migliaia di persone che si devono muovere.