BELGIRATE - 31.07.2015 - Le ville storiche di Belgirate,
vedute del lago Maggiore e disegni umoristici. È l'abc della mostra del pittore Dietrick Bickler visitabile sino al 2 agosto nella sala di lettura “Pietro Borsieri” di Belgirate. Di origini alsaziane, abita a Cardana di Besozzo e in autunno esporrà in Germania, vicino a Francoforte; ma è conosciutissimo anche nelle nostre province non foss'altro per l'opera osè di Matilde, realizzato nel 2000 quando Legro d'Orta si trasformò in un paese dipinto. “Belgirate dolce meta” rimarrà aperta oggi e domani dalle 17 alle 19, e domenica dalle 10,30 alle 12,30 e dalle 17 alle 19. E sempre sino a domenica alla sala “Gritti” dell'hotel “Des Iles Borromèes” di Stresa si potranno ammirare una settantina di intarsi che Stefano Diana (nella foto) ha creato nel suo laboratorio di Villa Lesa che una volta era la falegnameria del padre.
Orari: ogni giorno dalle 10.30 alle 12.30, dalle 16 alle 20 e dalle 21 alle 22.30. "I miei lavori - dice - nascono spesso da un disegno o da una fotografia anche se, per la verità, in quest'ultimo periodo mi sto concentrando sempre di più su una terza opzione che attualmente è la più apprezzata: mi lascio ispirare da un pezzo di legno e gli invento attorno un luogo che può essere un deserto, compresi quelli ghiacciati, o una visione marina". Ma non solo paesaggi o vele in lontananza: non mancano animali, ritratti e temi religiosi. "L'arte - aggiunge - è una grossa opportunità di comunicazione: è un linguaggio universale come la musica, che travalica i confini nazionali". Diana si dedica a quest'attività da una trentina d'anni. Un tiro mancino del destino, che l'ha confinato su una sedia a rotelle, non l'ha fermato. A settembre parteciperà a Milano a una collettiva, e successivamente terrà un nuovo corso all'Università delle tre età di Arona. "L'insegnamento - conclude - è un'esperienza che sto trovando sempre più appassionante anche se ovviamente il top rimane plasmare un'opera".