ROMA- 05-06-2018- Terna, dopo aver raccolto le istanze dei territori interessati dalla realizzazione della nuova interconnessione tra Italia e Svizzera, ha presentato al Ministero dell’Ambiente ulteriori approfondimenti allo studio di impatto ambientale precedentemente depositato: “La nuova documentazione – si spiega in un comunicato- contiene soluzioni alternative in materia localizzativa e ambientale che integrano e approfondiscono quanto previsto dal progetto originale.
La presentazione delle integrazioni riattiva di fatto il procedimento di Valutazione di Impatto Ambientale la cui sospensione era stata richiesta dall’Azienda per dare risposta sia alle richieste emerse dal territorio che alle indicazioni emerse nel corso di confronti avvenuti con i Ministeri dell’Ambiente e dei Beni Culturali e le Regioni Piemonte e Lombardia interessate dagli interventi.
Gli approfondimenti eseguiti da Terna hanno consentito, tra l’altro, di elaborare ulteriori proposte realizzative e progettuali sulla nuova stazione elettrica di Baggio, nel Comune di Settimo Milanese, sugli interventi previsti in Alta Val Formazza e sulla razionalizzazione della rete elettrica esistente nei comuni di Domodossola, Villadossola e Pallanzeno.
L’interconnessione tra Italia e Svizzera permetterà di incrementare la capacità di interconnessione tra i due paesi, quindi la capacità di trasporto dalla Svizzera; di conseguenza, di convogliare l’energia, a minor costo, verso i centri di consumo della Pianura Padana e dell’area di Milano. Per l’Italia, questo significherà anche disporre di una maggiore diversificazione di fornitura per coprire il fabbisogno energetico a prezzi inferiori”.
