PALLANZENO- 18-06-2018- Il Sindaco di Pallanzeno Gianpaolo Blardone

scrive una accorata lettera ad Anas ed alla Prefettura del Vco preoccupato dell'enorme traffico che transiterà dal suo comune, con lunghe code al passaggio a livello (con lunghi tempi di alzata ed abbassata delle sbarre ndr.) dopo la chiusura per un merse della superstrada: “Negli scorsi giorni ho purtroppo dovuto apprendere della chiusura della SS 33 nel tratto che va da Domodossola Sud allo svincolo di Piedimulera per quasi un mese dagli organi di stampa e non invece direttamente da Anas, come a mio avviso sarebbe stato doveroso- spiega Blardone- mi domando se come responsabili di Anas avete considerato quale impatto disastroso avrà convogliare il traffico di una così importante arteria transfrontaliera come la SS 33, per giunta nel periodo estivo quando ai suoi abituali e già numerosi utilizzatori si aggiungono anche i turisti, su una strada provinciale che versa di suo in pessime condizioni e riesce a mala pena a reggere il traffico ordinario. Basti pensare al tratto che collega Pallanzeno a Villadossola, con la vegetazione che ha invaso la carreggiata causando non pochi pericoli, soprattutto per i ciclisti, per rendersi conto della gravità del problema e di quanto con tale chiusura si mette in pericolo la sicurezza pubblica.

Mi chiedo poi se non abbiate considerato il fatto che a Pallanzeno è presente un passaggio a livello che sta chiuso parecchie ore, sia del giorno che della notte, visto il fitto passaggio di treni, anche con tempi di attesa molto lunghi, che finirà per paralizzare il traffico con code chilometriche. Non è d’altro canto nemmeno ipotizzabile la soluzione alternativa di deviare le macchine sulla strada comunale perché non è strutturalmente in grado di reggere una tale affluenza e finirebbe per implodere in un ingorgo ingestibile.

Nel contempo concordo pienamente con le osservazioni del Presidente della Provincia, quando si domanda le motivazioni che causano il protrarsi ormai da mesi della chiusura di una carreggiata in un lungo tratto di superstrada in direzione nord prima dello svincolo di Pieve Vergonte. Spero vivamente che non si debba arrivare al morto prima che Anas si decida ad intervenire.

Alla luce di queste considerazioni, e preoccupazioni, con la presente chiedo ad Anas di soprassedere alla chiusura totale della strada nel tratto che va da Domodossola Sud allo svincolo di Piedimulera e di deviare il traffico sulle altre corsie, adottando le modalità di intervento che vengono normalmente utilizzate in questi casi, e a maggior ragione quando vengono toccate arterie così importanti e frequentate. In questo modo si limiterebbero i disagi che i necessari interventi per la messa in sicurezza della strada comporterebbero. Nessuno infatti è contrario agli interventi in sé, basta guidare per qualche km sulla SS 33 per rendersene conto. E’ sulle modalità scelte da Anas che mi permetto di avanzare tutte le mie perplessità, perché temo finiranno soltanto per aggiungere ulteriori disagi ad un territorio già fortemente penalizzato in fatto di viabilità.

Nello stesso tempo chiedo al Sig. Prefetto di farsi interprete di questa mia richiesta, motivata come ho espresso sopra da ragioni di sicurezza e incolumità pubblica, promuovendo un incontro con i dirigenti di Anas, dando così seguito agli intendimenti emersi nell’incontro tenutosi in Prefettura con i Presidenti delle Unioni dei Comuni lo scorso gennaio”.