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DOMODOSSOLA- 27-06-2018- immediata la risposta dell'Asl,

tramite  il direttore generale dell’Asl  Angelo Penna In merito alla lettera inviata dal dindaco domese Lucio Pizzi relativamente all’uso degli ambulatori per la somministrazione dei vaccini: " Si rende opportuno - si spiega-e necessario chiarire e puntualizzare la situazione:

il Direttore Generale ringrazia il Sindaco e il cittadino il cui intervento consente di rassicurare la popolazione sui presunti rischi di salute pubblica e di ribadire l’importanza dell’attività vaccinale per tutti i bambini

la Struttura Semplice Dipartimentale di Igiene e Sanità Pubblica gestisce ambulatori a Verbania, a Domodossola e ad Omegna e l’organizzazione in essere prevede che le sedute siano differenziate in modo che non ci sia mai coincidenza tra le sedute vaccinali pediatriche, per gli adulti e per i richiedenti asilo

per quanto attiene i richiedenti asilo si precisa che la Regione Piemonte ha individuato un unico centro regionale di arrivo e di smistamento a Settimo Torinese dove vengono effettuate visite e screening, pertanto i richiedenti asilo accolti nei centri di accoglienza del VCO sono già stati valutati rispetto a questi due importanti veicoli di diffusione di patologie infettive, oltre che rispetto a tutte le altre situazioni di rischio che il medico visitatore può individuare

i migranti vengono presi in carico dal centro ISI (Informazione e Salute Immigrati) dell’ASL VCO e se necessario vengono eseguiti ulteriori approfondimenti diagnostici e terapeutici

il Responsabile della SSD Igiene e Sanità Pubblica e l’Azienda Sanitaria, alla luce del programma di vaccinazione svolto e della epidemiologia delle principali malattie infettive, non ritengono che esista alcuna possibilità di diffusione di malattie infettive come conseguenza dell’attività di prevenzione vaccinale sulla popolazione generale ed in particolare sulla popolazione pediatrica dei residenti nel VCO

Il Direttore Generale ricorda che il diritto alla salute va garantito a tutti senza discriminazioni nel rispetto dei protocolli di sicurezza sanitaria, ad oggi sempre applicati in questa Azienda Sanitaria, e rassicura il Sindaco e il cittadino che ha sollecitato l’intervento del Sindaco, che allo stato attuale non esistono rischi per la salute".