VERBANIA – 06.08.2015 – Nessun aumento dell’imposta di soggiorno.
Almeno nel 2016. Questo è l’impegno preso oggi dall’Amministrazione comunale nei confronti degli albergatori. Il sindaco Silvia Marchionini e l’assessore alle Finanze Cinzia Vallone hanno incontrato oggi a Palazzo di Città rappresentanti delle due principali sigle del settore, Federalberghi e Faita. S’è discusso a tutto campo del turismo, partendo dall’imposta di soggiorno, gli venti turistici e la lotta all’abusivismo.
Sull’imposta di soggiorno, la tassa che ogni turista paga (a Verbania da 0,50 a 2,50 euro al giorno a seconda della qualità della struttura ricettiva) per pernottare in città, c’è l’impegno a lasciarla invariata nel 2016. Ma, per l’anno successivo, a rivederla al rialzo solo a due condizioni: “per costruire con questi fondi un programma di interventi in campo turistico (pista ciclabile, miglioramento dei lungolaghi) condiviso con gli operatori del settore; per definire un accordo, uniformando le tariffe, tra tutti i Comuni del lago”.
Sul primo punto l’impegno è fattibile. Sul secondo già di meno perché, in un contesto di tagli generalizzati e di evidenti difficoltà degli enti locali, l’imposta di soggiorno potrebbe essere aumentata da qualche comune che ha necessità di fare cassa.
“Questa Giunta ritiene già alta la pressione a carico di cittadini e imprese”, scrive in una nota l’Amministrazione. “Dobbiamo invertire la tendenza del semplice “fare cassa” che caratterizza a volte le Amministrazioni raccogliendo la posizione emersa dai rappresentanti delle categorie: lavoreremo per una prospettiva di aumento nel 2017 solo confrontandoci prima con le proposte di ognuno”.
Per sindaco e assessore il Comune deve avere come linee guida “una politica di contenimento delle imposte e di lotta all'abusivismo, come ci è stato richiesto”.
Nell’incontro s’è parlato anche della viabilità di Pallanza e della sosta dei bus turistici in zona Canottieri Pallanza-Lido di Suna. Dopo aver anticipato la volontà di far traslocare i pullman, il sindaco s’è lasciata con gli operatori con l’impegno di fare a breve una proposta da sottoporre a tutti gli interessati.