PREMOSELLO C. – 18-07-2018 – Far rinascere la Forestale.

Sul problema degli incendi boschivi che, soprattutto nel periodo estivo, flagellano anche le nostre zone, interviene il sindaco di Premosello Chiovenda, Fabio Monti, facendo il punto della situazione alla luce delle ultime novità e lanciando una proposta: far rinascere, appunto, la Forestale.

“Con l’eliminazione del Corpo Forestale dello Stato – spiega Monti a Ossola24 News – e l’incorporazione dello stesso nell’Arma dei Carabinieri, la gestione degli incendi è stata demandata in toto ai Vigili del fuoco. Non certamente a causa loro, ma per via di una riforma che è a mio parere discutibile e che non ha determinato significativi risparmi di bilancio, si stanno purtroppo verificando una serie di problematiche operative. Non mi riferisco – dice Monti – agli incendi che si sviluppano nei centri abitati, bensì a quelli che scoppiano nelle aree montane e, in particolar modo, in quelle protette. Lì, il sistema in vigore prima che la Forestale venisse cassata, funzionava alla perfezione, grazie anche alla collaborazione degli Aib, in grado di arrivare nelle zone più impervie. In questo modo i pompieri potevano tranquillamente dedicarsi ai roghi cittadini”.

Per Monti, da quando le cose sono cambiate “perché in Italia arriva sempre qualche politico privo delle conoscenze opportune a metterci lo zampino”, la situazione sarebbe peggiorata. “In montagna, nei parchi nazionali e nelle aree protette in genere, c’è necessità di avere pattuglie e personale in loco, ciò perché gli interventi fatti dal cielo, seppur importanti, sono insufficienti se poi le fiamme non vengono gestite, monitorate e circoscritte a terra. E il tutto magari può durare anche dei giorni. Evidentemente queste operazioni, prima ad appannaggio del Corpo Forestale, non possono oggi essere svolte dai Vigili del fuoco, per problemi di carenze d’organico e non soltanto”.

Monti dice di voler, dunque, chiamare in causa il senatore della Lega Enrico Montani, al quale chiederà di farsi garante di un incontro presso i ministeri competenti, al fine di arrivare alla rinascita del Corpo Forestale dello Stato.