DOMODOSSOLA - 01-08-2018 - Si è conclusa sabato 28 luglio

l’edizione 2018 di Tones on the Stones, il festival diretto da Maddalena Calderoni, che ha registrato quest’anno, nonostante la pioggia, un numero di visitatori allineato alle ultime due edizioni in costante crescita.
 
Tones on the Stones, con la sezione dedicata alle nuove musiche e arti digitali NeXTones, ha avuto un riscontro mediatico europeo decisamente importante, attestandosi, secondo diverse testate, tra uno dei festival più interessanti a livello nazionale e internazionale.
 
Il festival ha consolidato la sua capacità di offrire al pubblico spettacoli e concerti di alta qualità, puntando su produzioni site - specific, ovvero pensate per il luogo stesso e realizzate con artisti di profilo internazionale, per gli spettacolari teatri di pietra scelti dal festival.
 
“Il pubblico oggi riceve moltissime sollecitazioni, è facile ritrovare vicino casa artisti ed eventi importanti, ma riuscire a far intraprendere un viaggio per fruire di uno spettacolo dal vivo è la grande scommessa, il nuovo pubblico ricerca esperienze uniche. Il format di Tones on the Stones/NeXTones  ha raccolto nel territorio questa importante eredità: abbiamo avuto molti stranieri venuti per fruire delle nostre produzioni site- specific” afferma la direttrice del festival.
 
L’esperienza offerta da Tones on the Stones ha infatti attratto un pubblico anche estero, facendo registrare un input di rilievo per lo sviluppo del turismo culturale nella provincia del VCO, se pensiamo che si tratta di una nuova tipologia di fruitori under 40 che, attraverso alcune proposte parallele alla programmazione artistica, hanno scoperto le bellezze naturalistiche e paesaggiste dell’Ossola.
 
“Vorrei ringraziare la proprietà della Cava La Beola di Monte e i nuovi partner Città di Baveno, Città di Domodossola e Fondazione Ruminelli, che ci hanno consentito di portare un po’ della nostra cifra stilistica anche fuori dai teatri di pietra. Un ringraziamento anche al Comune di Montecrestese e a tutti collaboratori tra cui molte associazioni di volontari che ci hanno sostenuto per una realizzazione impeccabile anche da un punto di vista tecnico.” dichiara Maddalena Calderoni, e prosegue: “Siamo già proiettati verso la prossima edizione con l’obiettivo di continuare a crescere e proporre un’offerta sempre più interessante. Attraverso la collaborazione con altre realtà locali e grazie a progetti di rete internazionali, intendiamo fare la nostra parte per un’incisiva promozione territoriale attraverso la cultura e lo spettacolo dal vivo." (c.s)