LOCARNO - 02-08-2018 - Con la comicità senza tempo di Stanlio e Ollio,
s'è aperta ieri sera la 72ma edizione del festival del film di Locarno: 12 giorni (e sere) di cinema con ospiti internazionali, la gara per il Pardo d'oro e la serie di omaggi e retrospettive (300 film in proiezione di 60 paesi) che caratterizzano un festival nato "cinefilo" ma che col tempo è sempre diventato più popolare.
Liberty, comica del 1929 di Leo McCarey (a cui è dedicata la retrospettiva), ha dunque dato il via a questa edizione del festival, l'ultimo diretto da Carlo Chatrian, chiamato a febbraio a dirigere la Berlinale.
Il Concorso internazionale per il Pardo d'oro vede in corsa 15 lungometraggi. Uno il film italiano in lizza: "Menocchio" di Alberto Fasulo. Storia ambientata nell'Italia del XVI secolo tra Chiesa Cattolica e Riforma protestante. Tra i film più attesi l'argentino "La Flor", diretto da Mariano Llinás: un omaggio alla storia del cinema in sei episodi, della durata record di 14 ore.
Attese anche varie star internazionali: Ethan Hawke, che l'8 agosto riceverà l'Excellence Award e presenterà il suo ultimo film "Blaze". E poi l'attrice americana Meg Ryan e l'attore premio Oscar francese Jean Dujardin ("The Artist").
Oggi ad aprire il concorso internazionale il film "A Family Tour", una coproduzione Taiwan/Hong Kong/Singapore/Malaysia diretta da Ying Liang.
