VOGOGNA - 23-08-2018 - Approderà a Vogogna in settembre

la scuola estiva in “Project management nella valorizzazione delle risorse culturali ed enogastronomiche locali”.
Si tratta di un progetto formativo, avviato nel 2011 dall’Università degli Studi del Piemonte Orientale, che si concentrerà per l’edizione 2018 su “cibo, turismo e terre alte”. Considerato il successo degli scorsi anni e la convenzione avviata dall’Università stessa con quella di Milano e della Tuscia per il progetto Italian Mountain Lab – Ricerca e Innovazione per l’ambiente e i territori di Montagna - riconosciuto dal MIUR, la scuola estiva si svolgerà dal 3 al 7 settembre. Il progetto, finanziato dalla Fondazione CRT e dal Comune di Vogogna, affronterà il tema della valorizzazione delle risorse culturali, materiali e immateriali, e di quelle eno-gastronomiche, ritenute sempre di più una risorsa indispensabile per lo sviluppo degli orizzonti culturali, turistici e gastronomici della post-modernità. Nello specifico, grazie alla collaborazione con il Comune di Vogogna, il Parco Nazionale Valgrande, le Aree protette dell’Ossola e l’Associazione Ars.Uni.VCO, l’edizione 2018 della Scuola estiva sarà l’occasione per avviare una riflessione profonda sul nesso che unisce cibo e turismo nel contesto delle terre alte. Parteciperanno 20 studenti dell’Università del Piemonte Orientale, 5 dell’Università degli Studi di Milano e 5 dell’Università degli Studi della Tuscia.
I dettagli saranno resi noti nel corso della conferenza stampa di presentazione che si terrà: lunedì 27 agosto 2018 alle ore 11 al Palazzo Pretorio di Vogogna. Interverranno il sindaco Enrico Borghi; Cesare Emanuel, rettore dell’Università del Piemonte Orientale e Stefania Cerutti, responsabile della Scuola estiva.