1

Schermata 2018 09 09 alle 10.18.59 

PIEVE VERGONTE- 10-09-2018- Le minoranze consigliari

di Pieve vergonte scrivono al Prefetto, al sindaco, al gestore del ciclo delle acque ed ll'Asl lamentando i cronici disservizi sull’impianto di fornitura acqua potabile a Pieve: "Noi sottoscritti, Marina Ghivarelli, Davide Sala e Marco Bossi- spiegano in una lettera- nella nostra qualità di cui in calce, con la presente siamo a segnalare che per tutta la giornata di giovedì 6 settembre, così come anche nella giornata successiva, alcune zone di Pieve Vergonte (Via Giulio Pastore, Via Divisione Val d’Ossola, Via Ai Mulini ed altre) hanno subito l’interruzione, senza preavviso alcuno, della fornitura di acqua potabile, per poco tempo quanto piuttosto per l’intera giornata a seconda della zona..

Chiediamo, pertanto, nella nostra qualità di consiglieri comunali, di essere informati sulle cause del segnalato disservizio, oltre a chiedere precisa indicazione circa la potabilità dell’acqua somministrata ai cittadini di Pieve Vergonte nelle giornate di cui sopra.

Chiediamo, altresì, che le richieste di rimborso economico, già presentate e che saranno presentate, per i già noti disservizi nel tempo subiti e subendi, sia dagli utenti presso le civili abitazioni sia dalle attività commerciali, vengano celermente evase riconoscendo il giusto ristoro a tutti richiedenti.

Chiediamo, inoltre, al Sindaco di istituire attraverso il Consiglio Comunale una apposita Commissione Acqua Potabile la quale, anche per mezzo di persone competenti in materia, possa predisporre tutti quegli strumenti atti alla prevenzione e alla gestione dell'emergenza idrica, nonché a dare opinioni ed indirizzi in merito alle future opere inerenti l'approvvigionamento e la distribuzione dell'acqua. La presente viene indirizzata, per competenza, anche a Sua Eccellenza il Prefetto del Verbano Cusio Ossola e ad Asl Vco, ai quali chiediamo parere di competenza, oltre la doverosa attenzione alla problematica esposta, per la cui risoluzione riteniamo, a questo punto, sia necessaria la loro supervisione super partes, con concertazione di ogni soggetto nell'interesse superiore di tutti i nostri concittadini pievesi".